A Pechino con la mia famiglia

Ciao, Benvenuti nella mia avventura più recente in compagnia della mia famiglia, una vacanza nella capitale cinese durante la festività più tipica della Cina: il capodanno cinese.

Mercoledì 6 febbraio La mattina ci siamo svegliati di buon ora e dopo aver finito di fare le valigie, ci siamo diretti verso la stazione di Anshan per prendere il treno delle 10.00: quasi cinque ore di treno più tardi siamo arrivati e siamo subito andati in albergo ed un’ora dopo siamo usciti per andare a cena, a mangiare la hot pot in una via piena di negozi e ristoranti. Rispetto ad Anshan non faceva per niente freddo: solo -2 °C rispetto ai -14 °Ce per di più nevicava.

Giovedì 7 febbraio La mattina siamo andati a visitare il palazzo d'estate (頤和園 Yíhéyuán, giardino della coltivazione dell'armonia) È uno dei parchi reali meglio preservati al mondo ed il più grande della Cina. Trovandosi a soli 15 km dal centro di Pechino, una volta varcata la soglia, si entra in un'altra dimensione. Da come suggerisce il nome, ogni elemento è stato progettato per fare in modo che si trovi in perfetta armonia con la natura. Il parco consiste sostanzialmente nella collina della Longevità ed il lago Kunming, che occupa quasi il 75% della superficie totale del parco. Ha quasi 270 anni, infatti la sua costruzione fu commissionata nel 1750 dal quarto imperatore della dinastia Ming: l'imperatore Qianglong. Successivamente fu distrutto in parte nel periodo della guerra dell'oppio per poi essere ricostruito nel 1886. Il nome Yihe Yuan gli venne dato un paio di anni dopo, quando l'imperatrice vedova Cixi decise di usarlo come residenza estiva. All'inizio del XX secolo fu nuovamente distrutto e ricostruito, ma con la caduta dell'impero nel 1911 si ritrovò in uno stato di abbandono, finché nel 1924 non venne aperto al pubblico per poi essere dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.

Il tempo non era dei migliori, infatti faceva freddo ed entravano sempre nei negozietti per riscaldarci e prendere qualcosa di caldo da bere. Ma è stato veramente bello, avevamo anche una guida, anche se io non ho capito molto di quello che ci spiegava.

Per chi non lo sapesse lo scorso anno ero già venuta in Cina e il palazzo d'estate è stato il primo luogo dove siamo andati subito scesi dall' aereo. In realtà non l'abbiamo visitato perché il fuso orario sì faceva sentire.

Dopo aver pranzato siamo andati a visitare la Pekin University; anche qui abbiamo avuto una visita guidata. Era uno studente e spiegava com'è la vita da universitari e ci ha portati un po' in giro. La Pekin University è conosciuta in cinese con il nome di 北大(Béidà) ed è un'importante università di ricerca di Pechino.

Venerdì 8 febbraio La mattina ci siamo svegliati alle 6 e siamo usciti subito per essere in piazza天安门(Tiānānmén ) alle 7 di mattina! Non potete immaginare quanta gente ci fosse, non si riusciva nemmeno a camminare e spostarsi. Comunque il piano era quello di andare a visitare la Città Proibita, ma per un fraintendimento con la mia famiglia io ero senza biglietto e loro si sono rifiutati di lasciarmi da sola. Ad ogni modo io ed i miei genitori siamo andati un po' in giro a passeggiare e soprattutto a mangiare. Dopo circa 2 ore ci siamo rincontrati con i loro amici e siamo andati a pranzo assieme.

Il pomeriggio è stato molto più interessante e produttivo. Difatti siamo andati a visitare il China Conservatory of Music dove siamo stati ricevuti personalmente dal preside del conservatorio.

Sabato 9 febbraio. Dopo esserci svegliati ed aver fatto colazione, siamo andati al China Science and Technology Museum. Delle varie sezioni abbiamo visitato una mostra temporanea dedicata ai bambini , visto che gli amici con cui eravamo avevano tutti figli sotto i 10 anni, poi una zona dedicata alla matematica, una al corpo umano e una ancora dedicata alla cultura cinese. Ciò che mi ha colpito di più è stata la quantità di attività interattive e soprattutto il fatto che tutte le descrizioni a fianco delle installazioni erano tradotte in inglese.

Dopo aver pranzato siamo andati in una libreria: Page One. Ci siamo fermati tutto il pomeriggio e siamo stati lì a leggere e parlare.

Domenica 10 febbraio Domenica è stato l'ultimo giorno a Pechino. Di mattina, dopo aver fatto il check-out, siamo andati un po' in giro senza una meta precisa, dopodiché siamo andati a pranzo in un posto chiamato "laochen lamb spine hoy pot"; cí siamo fermati qui un po' di tempo e poi siamo andati in un'altra libreria vicino alla stazione per poi prendere il treno e tornare ad Anshan.


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