Yunnan quinto giorno

YUNNAN

6 dicembre - quinto giorno

Ciao, buon San Nicolò a tutti!!!

È arrivato anche da me qua giù in Cina e mi ha portato una bellissima maglietta.

Si può dire quindi che la mia giornata sia cominciata per il meglio. Inoltre ho scoperto che il mio letto si poteva riscaldare con un telecomando, quindi sento proprio che oggi sarà una giornata super. Infatti nel Sud della Cina il riscaldamento non esiste e l'altra notte si congelava.

Non ci crederete, ma oggi la sveglia era alle 7:30, quando di solito abbiamo il check-out. Quindi abbiamo fatto colazione attorno alle 8 e ho mangiato del riso con verdure, del pane, della carne e ho bevuto del succo di melograno. Oggi dovevamo fare il check-out entro le 9:30, perciò me la sono presa con tutta la calma del mondo.

Adesso mi trovo in bus e siamo diretti verso BAISHA,白沙.Anche questo villaggio si trova ai piedi del "Jade Dragon Snow Mountain". Visitarlo è come tornare indietro nel tempo, perché non è una meta turistica molto pubblicizzata e qui si può vedere la vita pacifica che conducono i Naxi e soprattutto i loro murales. Ci sono voluti tre secoli per finirli e hanno contribuito a dipingerli pittori Tibetani, Han, Naxi ed altre minoranze e nazionalità. Non sono quindi un simbolo della cultura Naxi, ma piuttosto un’unione di diverse culture.

Inoltre questo posto è pieno di mercatini e ricco di oggetti che la maggior parte di vuoi non saprà nemmeno cosa siano o come si usino. Ad esempio ci sono molti oggetti di uso religioso, vestiti tipici ed anche cibo, che da noi non si trova. Una delle cose che mi è piaciuta molto è stato contrattare, perché mi ha consentito di mettere in pratica il mio cinese e mi ha dato una sensazione di orgoglio personale.

Poi siamo andati a visitare un altro villaggio "Yuhu village", che si trova sempre ai piedi della montagna ed è abitato dai Naxi. Le loro case sono costruite con una “pietra” unica nel suo genere chiamata dagli abitanti "monkey head" che è un misto tra pietra e fango. È un posto assolutamente da visitare, è davvero singolare, sia per quanto riguarda l’architettura, ma anche per le persone che lo popolano, perché sono molto aperte, soprattutto quando si tratta di stranieri.

Adesso siamo di nuovo in pullman e stiamo andando a Dali (大理).

Siamo arrivati! Ci sono volute circa 3 ore, ma io ho dormito letteralmente tutto il tempo e non me ne sono nemmeno accorta.

Come prima cosa siamo andati a visitare un posto dove si lavoravano i tessuti. Infatti sono tipici di Dali e sono lavoratori con la tecnica del tie-dye: sono blu con delle decorazioni bianche e sono tutti rigorosamente fatti a mano.

La sera siamo usciti e siamo andati a visitare la "foreigner`s street". Si trova nella città vecchia ed è piena di vita. Si possono trovare negozi più o meno grandi e baracchette con lo street food letteralmente ogni 2 passi. Inoltre è piena di luci e decorazioni in ogni angolo possibile. Da come suggerisce il nome questo è la via degli stranieri e infatti ce ne sono tanti: noi ne abbiamo incontrati un bel po’ (finalmente dopo mesi e mesi ho visto delle persone occidentali). Essendo piena di negozi, abbiamo comprato un po' di cose. Io ho preso del sapone, del profumo per ambienti, ma soprattutto ho comprato cibo, tanto cibo!

Lo Yunnan è famoso per le "flower cakes", un dolce ripieno di petali di rosa. Ho mangiato lo Rushan (乳扇):del formaggio di mucca con dentro dei fagioli rossi e poi cotto alla piastra. Anche lo yogurt di yak è molto tipico.

Infine alle 22 passate siamo tornati in hotel e, dopo essere stati un po' assieme a chiacchierare, siamo andati a dormire.


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